Durante la malattia critica, come la sepsi o lo stato successivo a un intervento chirurgico importante, un trauma maggiore o un'ustione grave, i pazienti soffrono di un alto grado di stress/infiammazione; durante questo periodo il metabolismo devia dall'omeostasi. L'aumentata degradazione delle proteine endogene in risposta agli ormoni dello stress è tra gli eventi più importanti nella fase acuta della malattia critica. Le alterazioni metaboliche nei malati critici sono state studiate per più di un secolo, ma l'eterogeneità della popolazione dei malati critici, la durata e la gravità variabili della fase acuta della malattia ed i numerosi fattori confondenti hanno ostacolato il progresso nel campo. Questi aspetti possono spiegare perché la gestione delle alterazioni metaboliche e delle condizioni correlate nei pazienti critici sia stata per molti anni guidata da raccomandazioni basate essenzialmente sull'opinione di esperti. Nell'ultimo decennio sono stati condotti numerosi studi randomizzati e controllati, che hanno fornito importanti evidenze che confutano diversi paradigmi di vecchia data.
Inoltre, sono ora disponibili molti strumenti che possono aiutare la pratica clinica al fine di una corretta valutazione metabolica del paziente critico, e che vanno dalla BIVA e dalla calorimetria alla valutazione ecografica diaframmatica e del quadricipite femorale fino all’elettromiografia.
Si comprende così l’importanza dei progetti focalizzati sulla corretta gestione metabolica del paziente critico basate su competenze specifiche e processi di comunicazione adeguati al fine di evitare eventi avversi e l’utilizzo inappropriato di risorse.
Il presente corso, erogato in modalità FAD, è composto da 9 video-lezioni in cui verranno presentati e forniti contenuti teorico-pratici (dedotti dalla esperienza di ricerca, dalla lettura critica della letteratura di alta metodologia e dalle vigenti Linee Guida di pratica clinica EBM) utili per acquisire o migliorare le skill necessarie per trasferimento/miglioramento nella pratica clinica delle conoscenze sulle alterazioni metabolico-nutrizionali nei pazienti critici. L’obiettivo è quello di far acquisire al discente le seguenti conoscenze metaboliche:
- Conoscenze sugli aspetti ormonali, idroelettrolici e metabolici nel paziente critico
- Conoscenze sugli aspetti miopatici e neuropatici della patologia critica
- Conoscenze sull’utilizzo di strumenti per una adeguata valutazione metabolica